Terre di confine. La frontera

«L’impatto emotivo e intellettuale di questo libro è disarmante. Ogni lingua vive nell’oralità, e la sua sopravvivenza non può prescindere dalla comprensione di ogni modalità di pensiero. Nelle terre di confine prendono vita creature nuove. Anzaldúa celebra questa “nuova mestiza” con una scrittura audace e sperimentale» – The Village Voice

«Intrecciando liriche innovative a stralci di prosa esplicativa, Anzaldúa ci presenta la mentalità tipica di chi abita una terra di confine, e si trova sia dentro che fuori da un luogo. Ci mostra quel mondo antico e attuale insieme, lo scontro e l’armonia che contraddistinguono l’America di oggi» – Women’s Review of Books